Come fissare obiettivi precisi per l’internazionalizzazione dell’azienda

Chi sta a capo di un’azienda sa benissimo che alla base del successo di una strategia di internazionalizzazione vi sono degli obiettivi precisi, nel medio e nel breve termine.

Spesso però le aziende fissano gli obiettivi in modo frettoloso e approssimativo, semplicemente spalmando sui diversi mercati una percentuale di crescita attesa.

Questo comporta la perdita di opportunità quando l’obiettivo è sottodimensionato rispetto al mercato, o lo spreco di risorse in mercati già saturi.

Non compiere questo errore!

Definisci in modo specifico gli obiettivi da raggiungere per i mercati più strategici per la tua azienda in base al potenziale di ogni mercato.

Solo così potrai adottare la strategia più opportuna e monitorarne il progresso.

Cosa devi fare per fissare obiettivi concreti e realistici?

La soluzione consiste in tre parole chiave: tempo, informazioni e metodo.

Il tempo per lavorare sugli obiettivi lo devi trovare, non si scappa. Con i miei clienti su questo aspetto sono un martello: finché non si sono messi nero su bianco gli obiettivi per prodotto e mercato non si va avanti.

Informazioni e metodo riguardano quali informazioni raccogliere e come elaborarle.

Non è necessario raccogliere tutte le informazioni che pensi siano utili, rischieresti di riempire pagine e pagine di dati e di confonderti le idee.

È meglio individuare dieci indicatori (non di più) e concentrarti su di essi per raccogliere ed elaborare le informazioni che ti servono.

Per scegliere gli indicatori giusti poniti per ognuno una domanda:

qual è il potenziale impatto di questo indicatore sul mio business?

I dieci indicatori che sceglierai saranno quelli in base ai quali formulerai i tuoi obiettivi di internazionalizzazione.